Come usare Arduino per gestire la rotazione di un piccolo motore DC

Uno dei primi circuiti elettronici che realizzai fu un semplice driver che pilotava un piccolo motore DC, potevo gestire la rotazione a destra o a sinistra e anche la velocità di rotazione, usando un segnale PWM generato dal mitico NE555.
A distanza di qualche anno ho deciso di riprendere il progetto iniziale utilizzando Arduino che permette in modo veloce, con un controllo completo, di ripercorrere quell’esperienza.

Come sapiamo bene le uscite di Arduino non possono fornire una corrente sufficiente da permettere la rotazione del motore, quindi è importante usare dei transistor (o dei circuiti integrati appositi, vedi L298) per fornire la corrente necessaria all’alimentazione del motore. Il circuito da realizzare deve anche permettere la rotazione del rotore sia in un senso che nell’altro. La soluzione più veloce è realizzare un ponte ad H che sfrutta 4 transistors, due del tipo NPN e due del tipo PNP collegati come nella figura seguente:.

Ponte H motore dc

Il segnale di ingresso viene applicato al pinA e al pinB del ponte H. Quando A è alto e B è basso vanno in conduzione i transistor T4 e T2 provocando la rotazione a sinistra del motore:

Rotazione a sinistra del rotore

quando sul pinA il segnale è basso e sul pinB il segnale è alto i transistor che vanno in conduzione sono il T1 e il T3, provocando la rotazione a destra del motore:

Rotazione a destra del rotore

I transistors che ho usato in questo schema riescono a “sopportare”, se correttamente raffreddati, circa 8A ed una tensione di lavoro massima di 45 Vdc.

Testiamo il circuito usando la nostra board Arduino, collegando il pinA al pin digitale 5 e il pinB al pin digitale 6, in modo da utilizzare anche il segnale PWM disponibile su questi pin.
Il codice di esempio seguente e si avvale del serial monitor per decidere se far girare il motore a destra o a sinistra. Utilizziamo i pin5 e pin6 perché possono anche generare un segnale pwm, che utilizzerò successivamente per variare la velocità di rotazione.

//codice di esempio
void setup()
{
//pin5 e pin6 in uscita
pinMode(5, OUTPUT);
pinMode(6, OUTPUT);
//pin5 e pin6 bassi
digitalWrite(5, LOW);
digitalWrite(6, LOW);
//Serial monitor init
Serial.begin(9600);
}
void loop()
{
//attendi un comando dalla serial
if( Serial.available())
{
byte DataRX = Serial.read();
//carattere 1 avvia il motore a SX
if(DataRX == 49)
{
digitalWrite(5, HIGH);
digitalWrite(6, LOW);
}
//carattere 2 avvia il motore a DX
if(DataRX == 50)
{
digitalWrite(5, LOW);
digitalWrite(6, HIGH);
}
//Carattere 0 ferma il motore
if(DataRX == 48)
{
digitalWrite(5, LOW);
digitalWrite(6, LOW);
}
}
}

 

Il codice precedente permette di avviare il motore e di cambiarne il verso di rotazione in base al carattere che spediamo tramite il serial monitor.

Dato che i pin 5 e 6 di Arduino possono generare un segnale PWM, modifichiamo il codice come di seguito:

byte Velocita = 125;
byte DataRX = -1;
void setup()
{
//pin5 e pin6 in uscita
pinMode(5, OUTPUT);
pinMode(6, OUTPUT);
//pin5 e pin6 bassi
digitalWrite(5, LOW);
digitalWrite(6, LOW);
//Serial monitor init
Serial.begin(9600);
}
void loop()
{
//attendi un comando dalla serial
if( Serial.available())
{
DataRX = Serial.read();
Serial.println(Velocita);
//incrementa la velocita inviando il numero 5
if(DataRX == 53)
{
Velocita += 10;
if (Velocita >= 255)
Velocita = 255;
}
//decrementa la velocita inviando il numero 6
if(DataRX == 54)
{
Velocita -= 10;
if (Velocita <= 0)
Velocita = 0;
}
//carattere 1 avvia il motore a SX
if(DataRX == 49)
{
analogWrite(5, Velocita);
digitalWrite(6, LOW);
}
//carattere 2 avvia il motore a DX
if(DataRX == 50)
{
digitalWrite(5, LOW);
analogWrite(6, Velocita);
}
//Carattere 0 ferma il motore
if(DataRX == 48)
{
digitalWrite(5, LOW);
digitalWrite(6, LOW);
}
}
}

Questo esempio permette di variare la velocità spedendo, tramite il serial monitor, il numero 5 (codice ASCII 53) per incrementare la velocità e il numero 6 (codice ASCII 54) per decrementarla. Dopo aver cambiato il valore della variabile Velocita, bisogna rispedire il carattere 1 o il carattere 2 per confermare il nuovo valore di pwm.

Naturalmente esistono dei circuiti integrati che svolgono egregiamente il pilotaggio di motori unipolari e bipolari, uno dei più utilizzati in campo hobbistico è  il driver L298 . Vedremo nei prossimi tutorial come utilizzarlo con un motore bipolare.