Come alimentare circuiti a richiesta

Quando progettiamo circuiti elettronici che devono assorbire pochissima corrente, dobbiamo utilizzare componenti a basso assorbimento di corrente e schemi circuitali che permettano di porre parti del circuito in stand by quando non vengono utilizzate.
Per questo motivo esistono circuiti integrati stabilizzatori di tensione, che possono alimentare dei circuiti tramite un commando di abilitazione (proveniente ad esempio da un microcontrollore).
Il KF33BD (vedi datasheet) è uno di questi, infatti l’uscita della tensione stabilizzata è ottenuta dalla presenza di un livello logico basso sul pin di abilitazione (Inhibit Control).

KF33BD stabilizzatore di tensione con enable
KF33BD schema di funzionamento a blocchi

Possiamo pensare al pin di abilitazione come ad un interruttore che decide quando il circuito deve lavorare.
Quando il pin Inhibit è collegato a massa il circuito stabilizzatore è attivo, viceversa quando sul pin Inhibit è presente una tensione positiva, lo stabilizzatore risulta inibito.

Lo schema di collegamento seguente mostra come impiegare il circuito KB33BD

Collegamento elettrico KF33BD

Il pin Inhibit può essere collegato direttamente alla tensione di alimentazione oppure, nel mio caso collegato ad un pin di un microcontrollore.

KF33BD – Caratteristiche tecniche

Il modello in mio possesso è il KF33BD-TR con uscita stabilizzata a 3.3VDC e 1A di corrente massima. Le altre caratteristiche sono riportate nell’elenco seguente:

  • LDO da 0.4V
  • Bassissimo assorbimento di corrente (500uA in ON MODE e 50uA in OFF MODE)
  • Limitatore di corrente
  • Protezione sovra temperatura
  • disponibile in contenitore SO-8 e DPAK

Ho comprato questo componente soprattutto per il bassissimo assorbimento di corrente in condizioni di inattività, una caratteristica fondamentale se avete intenzione di progettare circuiti alimentati a batteria.